Interculturalità
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Gianni Ferracuti: José Ortega y Gasset: La libertà inevitabile e l’assente presenza del divino
Gianni Ferracuti José Ortega y Gasset: La libertà inevitabile e l’assente presenza del divino Dettagliata esposizione del pensiero di José Ortega y Gasset nella prospettiva della metafisica della vita umana, della storia e della filosofia della cultura.A partire dall’intuizione di un nuovo realismo, capace di superare i limiti della fenomenologia, Ortega indaga la vita umana facendone il punto di partenza al tempo stesso reale e teorico della conoscenza; ne analizza i diversi aspetti, dall’esistenza personale alla dimensione storica a quella comunitaria, fino a metterne a nudo le radici ultime, che affondano in una dimensione “extra-naturale” e tuttavia perfettamente reale.Pensatore di enorme profondità, Ortega ha anticipato nel primi decenni del Novecento…
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Il califfo dagli occhi azzurri: Cristiani, ebrei, musulmani nella Spagna moresca
Gianni Ferracuti Il califfo dagli occhi azzurri: Cristiani, ebrei, musulmani nella Spagna moresca La penetrazione musulmana nella Penisola Iberica ha inizio nel 711 d.C. e si conclude ufficialmente con l’espulsione dei “moriscos” nel 1609 (in realtà si prolunga, sia per i tempi lenti dell’espulsione, sia per il “travaso” dei moriscos negli accampamenti gitani, dove si forma l’amalgama gitano-moresco che elabora il flamenco). Per nove secoli la presenza musulmana condiziona la vita della Spagna e irradia cultura in tutto l’occidente. Il volume ripercorre l’origine e lo sviluppo dell’islam ispanico, con la creazione originale della “Spagna delle tre culture”: i suoi intrecci col mondo europeo e orientale, il ruolo degli ebrei, i…
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Gianni Ferracuti: Contro le sfingi senza enigma: Baudelaire e il modernismo
Gianni Ferracuti Contro le sfingi senza enigma. Baudelaire e il modernismo: Estetismo, critica antiborghese e prospettiva interculturale. Scrive Baudelaire: «Questo sole che, qualche ora fa, schiacciava ogni cosa con la sua luce diritta e bianca, ora va a inondare l’orizzonte occidentale di vari colori. Nei giochi di questo sole agonizzante, certi spiriti poetici troveranno delizie nuove; vi scopri-ranno colonnati abbaglianti, cascate di metallo fuso, paradisi di fuoco, uno splendore triste, la voluttà del rimpianto, tutte le magie del sogno, tutti i ri-cordi dell’oppio. E il tramonto del sole apparirà loro come la meravigliosa alle-goria di un’anima carica di vita, che scende dietro l’orizzonte con una magni-fica provvista di pensieri e…
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Gianni Ferracuti: Una diagnosi del nichilismo: Due saggi su Xavier Zubiri
Gianni Ferracuti Una diagnosi del nichilismo: Due saggi su Xavier Zubiri Xavier Zubiri (1898-1983) è stato uno dei più importanti filosofi spagnoli contemporanei. Come già era avvenuto per Ortega y Gasset, di cui era stato allievo, la sua influenza si estende ben oltre l’ambito culturale spagnolo e ispanoamericano, ed è ben consistente nella cultura europea, negli Stati Uniti e in Canada. Zubiri concepisce la realtà come una totalità dinamica, attiva per se stessa, conoscibile attraverso un approccio di realismo fenomenologico, distante sia dal realismo ingenuo del pensiero classico, sia dal soggettivismo del pensiero moderno. Il carattere fortemente unitario del reale, il suo essere il risultato di un “potere del reale”…
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Gianni Ferracuti: Difesa del nichilismo: uno sguardo interculturale sulla «ribellione delle masse»
Gianni Ferracuti Difesa del nichilismo: uno sguardo interculturale sulla «ribellione delle masse» Il testo riprende il tema della “ribellione delle masse”, trattato da José Ortega y Gasset in un famoso saggio del 1930, intitolato appunto “La rebelión de las masas”, e mette a confronto l’uomo-massa descritto nell’opera con la condizione di nichilismo compiuto realizzata nel nostro tempo. L’analisi è, tuttavia, molto originale, perché da un lato la nozione di nichilismo viene assunta in senso attivo, non come fase conclusiva di un processo di decadenza, bensì come punto di partenza di un nuovo processo storico; dall’altro lato, le relazioni personali e sociali sono viste nella prospettiva dell’interculturalità. La relazione interculturale non…
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Gianni Ferracuti: María Zambrano: Gli individui, le storie, gli dèi
Gianni Ferracuti María Zambrano: Gli individui, le storie, gli dèi Situata sulla linea di confine tra poesia e filosofia, María Zambrano è un personaggio chiave della cultura spagnola ed europea del Novecento. Formatasi alla scuola di José Ortega y Gasset e di Xavier Zubiri, Zambrano elabora in modo originale l’insegnamento dei due grandi maestri, spingendolo oltre i limiti del pensiero sistematico e delle rigorose analisi fenomenologiche, e si addentra nei territori dell’allusione mistica, del silenzio e del mistero. Anima profondamente religiosa la scrittrice è sempre stata estranea al fanatismo e ai tradizionalismi ideologici: sostenne la Repubblica spagnola contro il colpo di Stato militare di Franco e subì un lungo esilio…
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Gianni Ferracuti: L’invenzione del tradizionalismo. Julius Evola visto da sinistra
Gianni Ferracuti L’invenzione del tradizionalismo. Julius Evola visto da sinistra Il testo raccoglie saggi scritti in diverse occasioni, dedicati alla discussione delle nozioni di tradizione, modernità, nichilismo formulate da pensatori come Julius Evola e René Guénon. Viene evidenziato il carattere ideologico e antistorico del tradizionalismo, l’ambigua concezione della modernità e la deformazione in senso razionalista della nozione di tradizione. La persistenza di categorie della filosofia idealista ottocentesca negli autori citati conduce a concettualizzare tradizione e modernità come categorie metastoriche incapaci di fornire spiegazioni soddisfacenti della condizione umana e del suo rapporto con la sfera del sacro. In questi saggi l’Autore, partendo dalla metafisica di Ortega y Gasset, fornisce un’approfondita e…
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Gianni Ferracuti: Julius Evola
Gianni Ferracuti Julius Evola Completa e rigorosa introduzione generale al pensiero di Julius Evola, lontana dalle esaltazioni e dalle condanne acritiche, che il pensatore romano ha ricevuto, e particolarmente attenta ai testi originali. La metodologia rigorosa, la chiarezza espositiva e l’obiettività del giudizio rendono questa monografia raccomandabile in modo particolare a chi voglia addentrarsi per la prima volta nell’opera complessa di Evola. Pagina dell’autore
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Gianni Ferracuti: Lo Sciamano e il Pensatore e altri scritti coevi (Arkhé, 1)
Gianni Ferracuti Lo Sciamano e il Pensatore (Arkhé, 1) «Se il divino, paradossalmente, si rivela attraverso il mondo, quest’ultimo può esser vi-sto secondo due diverse prospettive: a) ciò che le cose sono fisicamente; b) ciò che esse si-gnificano in quanto ierofanie. L’uomo arcaico si è occupato della seconda prospettiva. Se la divinità può manifestarsi attraverso il mondo sensibile, questo, allora, non può essere radicalmente altro dalla divinità. Come minimo è necessario che esso sia assoggettato al potere del divino. più specificamente, nella mentalità arcaica e mitica, il mondo «è», formal-mente, un potere del divino. Così l’uomo non si preoccupa di ciò che l’oggetto è secondo la prospettiva scientifico-razionale, non perché…
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Juan Octavio Prenz
Juan Octavio Prrenz: un mitteleuropeo d’oltreoceano Registrazione della serata di Omggio a Juan Octavio Prenz a un anno di distanza dalla sua scomparsa – Museo Revoltella, Trieste Con la partecipazione di Sergia Adamo, Gordana Ćirjanić, Ana Cecilia Prenz Kopušar, Blas Matamoro, Betina Lilián Prenz, Daniel Pageaux, Miran Košuta, Gianni Ferracuti, Marko Kravos.
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Omaggio a Prenz: video del concerto conclusivo
Di seguito il video della parte finale della serata di venerdì 16 ottobre al Museo Revoltella oer la presentazione del volume di studi dedicato a Juan Octavio Prenz: Un mitteleuropero d’oltreoceano, a cura di Sergia Adamo e Gianni Ferracuti, per le Edizioni dell’Università di Trieste. Si tratta della parte musicale dell’omaggio, con un intensa esibizione dei maestri Siavush Gadjiev (pianoforte) e Vasilij Meljnikov (violino)..
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Camino de Santiago
Gianni Ferracuti: IACOBUS, Storie e leggende del Camino de Santiago (seconda edizione riveduta) Camino de Santiago è il nome di un pellegrinaggio che, nella sua forma più classica, parte da Roncisvalle, nei Pirenei, e arriva alla basilica dedicata all’apostolo Giacomo (sanctus Iacobus, Santiago) nella città di Santiago de Compostela, nella parte occidentale della Galizia spagnola: un cammino di oltre 800 km, nella maggior parte dei casi svolto a piedi, seguendo un percorso fissato nel medioevo, e normalmente prolungato – oltre la città – fino al Cabo Finisterre (o Fisterre, in gagliego), tradizionalmente considerato l’ultimo lembo occidentale d’Europa. Si tratta di una devozione molto antica: nel medioevo la città di Santiago…
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Sabina Borsoi: Tina ha muerto. Tina Modotti dall’etica dell’arte alla politica della lotta (pdf gratuito)
Sabina Borsoi: Tina ha muerto. Tina Modotti dall’etica dell’arte alla politica della lotta, estratto da “Studi Interculturali” 1/2015. Contiene testi di Tina Modotti in prima edizione italiana. Scarica il testo in formato pdf
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Gianni Ferracuti: La leggenda della Santa Compaña
Il viandante che camminasse di notte lungo i sentieri della Galizia, potrebbe incorrere in una spiacevole avventura. Resa sensibile da un marcato odore di cera e da una leggera brezza, a volte annunciata dal suono di una piccola campana, vaga tra i boschi e vola per le valli uno strano corteo: la «Santa Compaña», processione di anime che reggono un cero acceso o delle ossa illuminate come torce. Dicono alcuni che sia la processione degli antenati che vengono ad annunciare una morte imminente, altri sostengono che essa porta una bara e mostra il corpo di un parente recentemente morto. In fondo, però, il nostro viandante notturno se la caverebbe solo…
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José Ortega y Gasset: Socialismo e aristocrazia (pdf gratuito)
A prima vista si tratta di un grossolano caso paradossale: io sono socialista per amore dell’aristocrazia. Orbene, urge distruggere l’aspetto paradossale di questa affermazione. Aristocrazia vuol dire stato sociale in cui influiscono decisamente i migliori. José Ortega y Gasset, Socialismo e aristocrazia (El Socialista, 1 maggio 1913) Scarica il pdf gratuito