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Studi Interculturali 30/2004
Studi Interculturali n. 30/2024 Scarica il pdf gratuito Alceste de Ambris e l’internazionalismo rivoluzionario della Fiume dannunziana Gianni Ferracuti: Ortega y Gasset e il Tramonto dell’Occidente: ragione storica e prospettiva interculturale Pier Francesco Zarcone: La disgregazione dell’impero ottomano Pier Francesco Zarcone: 1939-1945: L’occidente vedeva sempre nell’URSS il vero nemico
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Studi Interculturali 29 / 2024
Studi Interculturali 29/2004 Scarica il pdf gratuito Raffaele Federici: Il mutamento dei valori tra composizione architettonica e funzione urbanistica: Alfredo Niceforo e la Parigi rinnovata Alfredo Niceforo: Parigi. Una città Rinnovata Gianni Ferracuti: “…e quindi uscimmo a riveder le stelle”: nuova visione del reale e nuovo lessico filosofico in Ortega e Zubiri Pier Francesco Zarcone: Mutazione e morte del Partito Comunista Italiano Pier Francesco Zarcone: 3 giugno del 2006: Jugoslavia ultimo atto NOTE Gianni Ferracuti: Socialismo e sovranismo —: F.T. Marinetti: gli aeropoemi del dissenso sansepolcrista —: Ramadan e stato laico Pier Francesco Zarcone: Dio veterotestamentario e Dio cristiano —: Il ricorrente problema etico dell’Antico Testamento —: Il problema storico…
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F.T. Marinetti: Scritti (fraintesi) della seconda guerra
pdf gratuiti In questa pagina sono raccolti gli scritti di F.T. Marinetti degli anni della seconda guerra mondiale; li chiamo “fraintesi” perché ancora oggi è possibile trovare chi li ritenga testi di propaganda fascista, quando in realtà si tratta del contrario. Marinetti è sempre rimasto fedele al programma rivoluzionario della riunione di Piazza San Sepolcro a Milano, nel 1919, quando diverse formazioni politiche (un “fascio”, appunto, come si usava dire nella sinistra dell’epoca) avevano dato vita ai Fasci Italiani di Combattimento; quel programma aveva poi assunto una forma organica nella Carta del Carnaro, promulgata dalla Reggenza italiana del Carnaro, nella Fiume dannunziana del 1920, grazie alla presenza in entrambi –…
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Gabriele D’Annunzio: La beffa di Buccari (pdf gratuito)
Gabriele D’Annunzio La beffa di Buccari a cura di Gianni Ferracuti (Scritti di lotta e disobbedienza, Weimar Caffè, 2023) Introduzione di Gianni Ferracuti: Gabriele D’Annunzio e la via italiana al socialismo – con una nota sulla Decima Musa (scarica il pdf gratuito) Gabriele D’Annunzio: La beffa di Buccari (scarica il pdf gratuito) «Stanotte mi sono svegliato all’improvviso balzando dal letto, col cuore in tumulto. Ho spalancata la finestra, e m’è parso di bevere il cielo, tanta era la mia avidità nel possederlo. Purità di diamante; stelle ingrandite come in un firmamento orientale; non la più lieve bava di vento; una certezza immobile».
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Manifesto del Partito Politico Futurista (1918)
Manifesto-programma del Partito Politico Futurista Settembre 1918 1. Il partito politico futurista che noi fondiamo vuole una Italia libera, forte, non piú sottomessa al suo grande passato, al forestiero troppo amato e ai preti troppo tollerati: una Italia fuori tutela, assolutamente padrona di tutte le sue energie e tesa verso il suo grande avvenire. 2. L’Italia, unico sovrano. Nazionalismo rivoluzionario per la libertà, il benessere, il miglioramento fisico e intellettuale, la forza, il progresso, la grandezza e l’orgoglio di tutto il popolo italiano. 3. Educazione patriottica del proletariato. Lotta contro l’analfabetismo, viabilità, costruzione di nuove strade e ferrovie. Scuole laiche elementari obbligatorie con sanzioni penali. Abolizione di molte Università inutili…
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«Un po’ serpente e un po’ gatta in amore»: Flamenco e identità andalusa dalle origini a García Lorca
Gianni Ferracuti: «Un po’ serpente e un po’ gatta in amore»: Flamenco e identità andalusa dalle origini a García Lorca La complessa tradizione del flamenco (canto, musica e ballo) si organizza nel corso di un lungo processo di elaborazione sotterranea a seguito del “travaso” nel mondo gitano di consistenti gruppi di moriscos spagnoli: colpiti dal decreto di espulsione del 1609, essi si nascondono negli accampamenti di zingari, si confondono con loro e permettono la fusione delle tradizioni musicali arabo-andaluse con quelle che i gitani traevano dall’Oriente. Verso la fine del XVIII secolo, quando ai gitani vengono riconosciuti, se non tutti, almeno i principali diritti di cittadinanza e viene abolita, almeno…
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Gianni Ferracuti: Il duende, il sacro e la poesia: flamenco e avanguardia nell’estetica di Federico García Lorca
Gianni Ferracuti Il duende, il sacro e la poesia: flamenco e avanguardia nell’estetica di Federico García Lorca In Juego y teoría del duende, conferenza letta per la prima volta a Buenos Aires nel 1933, García Lorca definisce una connessione, poi divenuta pressoché indissolubile, tra l’autentica arte del flamenco (canto, ballo, e toque, ovvero esecuzione musicale) e una condizione emozionale dell’artista che si realizza a seguito dell’ “irruzione del Duende”, cioè una forma, tutta da precisare, di invasamento o enthousiasmos che ha somiglianze con l’esperienza del dionisiaco. La critica si è chiesta fino a che punto questa esperienza interiore del Duende fosse effettivamente, al tempo di García Lorca, una nozione comune…
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Gabriele D’Annunzio: Domando alla città un atto di vita (Fiume d’Italia, 1919) pdf gratuito
Gabriele D’Annunzio: Domando alla città un atto di vita (Fiume d’Italia, 1919) PDF gratuito a cura di Gianni Ferracuti Il 12 agosto 1920 D’annunzio pronuncia a Fiume il discorso noto col titolo: Domando alla città un atto di vita. Il momento politico è molto delicato: i legionari sono a Fiume da 11 mesi, sottoposti a pressino pesanti da parte del Governo italiano che, con una manovra cinica, tenta di delegittimare D’Annunzio trattando con alleati e jugoslavi la costituzione di un territorio indipendente di Fiume, fortemente mutilato rispetto alla sua tradizionale autonomia nell’impero austro-ungarico. Lo scopo di questa trattativa, a parte considerazioni di politica internazionale, è quello di creare una frattura…
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F. T. Marinetti: L’azionariato sociale (1919)
L’azionariato Sociale I salari sono fissati ad una certa altezza che dipende dalla domanda di lavoro e dalla produttività del lavoro. II capitale riceve un compenso che è e tende ad essere uguale al saggio dell’interesse corrente più una certa quota di rischio variabile. Se — per esempio — c’è un impiego sicuro (come la rendita in tempi normali) al 5 % nessuno vorrà impiegare il suo risparmio in una impresa industriale che non renda per lo meno il 5 % più una quota per il rischio. Cosi, se in una industria si ricava il 7,50 % e nondimeno un’azione di 100 lire di questa industria vale sul mercato 100…
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F. T. Marinetti: Abbasso il tango e Parsifal (1914)
Abbasso il Tango e Parsifal! Lettera futurista circolare ad alcune amiche cosmopolite che danno dei thè-tango e si parsifalizzano. Un anno fa, io rispondevo ad una inchiesta del Gil Blas denunciando i veleni rammollenti del tango. Questo dondolio epidemico si diffonde a poco a poco nel mondo intero, e minaccia di imputridire tutte le razze, gelatinizzandole. Perciò noi ci vediamo ancora una volta costretti a scagliarci contro l’ imbecillità della moda e a sviare la corrente pecorile dello snobismo. Monotonia di anche romantiche, fra il lampeggio delle occhiate e dei pugnali spagnuoli di De-Musset, Hugo e Gautier. Industrializzazione di Baudelaire, Fleurs du mal ondeggianti nelle taverne di Jean Lorrain, per…
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Manifesto programma del Partito Futurista
Manifesto-programma del Partito politico futurista settembre 1918 1. Il partito politico futurista che noi fondiamo vuole una Italia libera, forte, non piú sottomessa al suo grande passato, al forestiero troppo amato e ai preti troppo tollerati: una Italia fuori tutela, assolutamente padrona di tutte le sue energie e tesa verso il suo grande avvenire. 2. L’Italia, unico sovrano. Nazionalismo rivoluzionario per la libertà, il benessere, il miglioramento fisico e intellettuale, la forza, il progresso, la grandezza e l’orgoglio di tutto il popolo italiano. 3. Educazione patriottica del proletariato. Lotta contro l’analfabetismo, viabilità, costruzione di nuove strade e ferrovie. Scuole laiche elementari obbligatorie con sanzioni penali. Abolizione di molte Università inutili…
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Charles Baudelaire: Conseils aux jeunes littérateurs – epub gratuito
Charles Baudelaire: Conseils aux jeunes littérateurs Scarica gratuitamente il testo in formato epub compresso zip
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Guillaume Apollinaire: Calligrammes – epub gratuito
Guillaume Apollinaire: Calligrammes, 1918 Scarica il file in formato epub compresso zip
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Guillaume Apollinaire: Alcools – epub gratuito
Guillaume Apollinaire: Alcools Guillaume Apollinaire, pseudonimo di Guglielmo Alberto Wladimiro Alessandro Apollinare de Kostrowitzky (Roma 1880 – Parigi 1918) è stato un poeta, scrittore, critico d’arte e drammaturgo francese. Il 1910 inaugurò la vita letteraria del trentenne Guillaume (anche se il primo romanzo risale al 1900, seguito nel 1907 dal romanzo libertino-sadomasochistico-grottesco Le undicimila verghe) con i sedici racconti fantastici intitolati L’eresiarca & C., mentre nel 1911 pubblicò le poesie di Bestiario o corteggio di Orfeo e nel 1913 Alcools, raccolta delle migliori poesie composte fra il 1898 e il 1912. Quest’opera rinnovò profondamente la letteratura francese, ebbe un’influenza sulla poesia italiana del Novecento ed è oggi considerata il capolavoro…
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Guillaume Apollinaire: Le flaneur des deux rives
Guillaume Apollinaire: Le flaneur des deux rives Guillaume Apollinaire, pseudonimo di Guglielmo Alberto Wladimiro Alessandro Apollinare de Kostrowitzky (Roma 1880 – Parigi 1918) è stato un poeta, scrittore, critico d’arte e drammaturgo francese. Il 1910 inaugurò la vita letteraria del trentenne Guillaume (anche se il primo romanzo risale al 1900, seguito nel 1907 dal romanzo libertino-sadomasochistico-grottesco Le undicimila verghe) con i sedici racconti fantastici intitolati L’eresiarca & C., mentre nel 1911 pubblicò le poesie di Bestiario o corteggio di Orfeo e nel 1913 Alcools, raccolta delle migliori poesie composte fra il 1898 e il 1912. Quest’opera rinnovò profondamente la letteratura francese, ebbe un’influenza sulla poesia italiana del Novecento ed è…