Gianni Ferracuti: Una diagnosi del nichilismo: Due saggi su Xavier Zubiri
Gianni Ferracuti
Una diagnosi del nichilismo: Due saggi su Xavier Zubiri
Xavier Zubiri (1898-1983) è stato uno dei più importanti filosofi spagnoli contemporanei. Come già era avvenuto per Ortega y Gasset, di cui era stato allievo, la sua influenza si estende ben oltre l’ambito culturale spagnolo e ispanoamericano, ed è ben consistente nella cultura europea, negli Stati Uniti e in Canada.
Zubiri concepisce la realtà come una totalità dinamica, attiva per se stessa, conoscibile attraverso un approccio di realismo fenomenologico, distante sia dal realismo ingenuo del pensiero classico, sia dal soggettivismo del pensiero moderno.
Il carattere fortemente unitario del reale, il suo essere il risultato di un “potere del reale” operante intrinsecamente al reale stesso, ed anzi con esso identificato in termini analoghi a quelli della “natura naturans” della scolastica medievale, gli hanno consentito di formulare in modo estremamente originale il problema del rapporto tra l’uomo e Dio e di fornire contributi di grande importanza alla filosofia della religione, oltre che all’antropologia e alla metafisica.
Il testo di Ferracuti raccoglie due saggi pubblicati in diverse occasioni:
«Sulla nascita, la morte e l’enigma della vita», Aa. Vv., Studi in ricordo di Sergio Sacchi, Quaderni della rivista Letterature di Frontiera / Littératures Frontalières, I, Bulzoni, Roma 1996, pp. 173-210;
«Una diagnosi del nichilismo: Naturaleza, Historia, Dios di Xavier Zubiri», in G. Ferracuti, Dietro lo specchio di Dioniso: Ortega, Zubiri, Zambrano, Mediterránea, VII, 2013, n. 18, pp. 98-127.
Il primo testo contiene un’esposizione chiara e accessibile a tutti del complesso pensiero zubiriano, e costituisce una guida preziosa per chi non ne abbia conoscenza; il secondo testo è un’analisi della prima opera pubblicata da Zubiri, “Natura, Storia, Dio”, che nel pensatore spagnolo rappresenta la conclusione della prima fase di formazione e l’avvio di speculazioni più complesse e personali.
Di Zubiri Ferracuti ha anche tradotto in italiano “Natura, Storia, Dio” e “Cinque lezioni di filosofia”.