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Studi Interculturali 21 (1, 2021)
Studi Interculturali 21 (1, 2021) Gianni Ferracuti: Flamenco, avanguardia e metafisica nel “duende” di García Lorca Pier Francesco Zarcone: Ascesa, apogeo e fine della Revolução dos Cravos in Portogallo David Kamhi: Sobre la lengua de los judíos sefardíes Pier Francesco Zarcone: Problemi inerenti alla Bibbia Ilinca Ilian: rec. di Viorica S. Constantinescu, El hebreo estereotipo – Ensayo de historia cultural, Ed. Institutul European, Iaşi (Rumania), 2013 Scarica gratuitamente il testo completo in pdf
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Gianni Ferracuti: L’invenzione del Novecento
Gianni Ferracuti L’invenzione del Novecento Intorno alle Meditazioni sul Chisciotte di José Ortega y Gasset Meditazioni sul Chisciotte, primo libro di José Ortega y Gasset, pubblicato nel 1914, è uno dei testi che hanno cambiato la filosofia nel XX secolo, definendo un nuovo modo di concepire la realtà e la vita umana. Superando genialmente la fenomenologia di Husserl, in direzione di un realismo nuovo sintetizzato nella formula “Io sono io e la mia circostanza”, il pensatore spagnolo anticipa i principali temi del pensiero contemporaneo in metafisica come in antropologia, nella filosofia della storia come in sociologia, nella filosofia della scienza come nel pensiero politico. Scritto con una chiarezza esemplare –…
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Gianni Ferracuti: Don Chisciotte e l’islam
Gianni Ferracuti Don Chisciotte e l’islam «Don Chisciotte e l’Islam (il gran mondo del teatro e alcune buone ragioni per cui il saggio governante dovrebbe eliminare i comici)»: ecco un Don Chisciotte irriverente, politicamente scorretto, liberato da curati, barbieri, duchi e bravuomini, una rilettura originale del capolavoro di Cervantes, benché totalmente aderente al testo e alla realtà storica dell’epoca. Attraverso un’analisi che illumina non pochi ambiti del testo finora rimasti oscuri, l’Autore ha saputo ricreare la Spagna del Seicento e i suoi conflitti, primo tra tutti lo scontro religioso e razziale tra cattolicesimo e islam. In una Spagna lacerata, e in buona misura meschina, Don Chisciotte, che era partito illudendosi…
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Miguel de Unamuno: San Manuel Bueno, martire: a cura di Gianni Ferracuti
Miguel de Unamuno San Manuel Bueno, martire a cura di Gianni Ferracuti Pubblicato nel 1931, San Manuel Bueno martire è un romanzo breve, ma intenso e di straordinaria bellezza, nel quale Unamuno fornisce finalmente una soluzione al problema centrale della sua filosofia – e in fondo della vita di ogni persona: il conflitto tra la ragione e la fede, tra il sentimento che suggerisce una vita immortale e la scienza che mostra la distruzione completa dell’essere umano. Si tratta di una soluzione sorprendente, ben descritta nell’introduzione di Gianni Ferracuti, che ha realizzato anche la traduzione italiana: lo scontro tra fede e ragione non si conclude con la vittoria di una…
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Gianni Ferracuti: Giorgio Colli: La sapienza folgorante
Gianni Ferracuti Giorgio Colli: La sapienza folgorante Giorgio Colli è stato uno dei più straordinariamente eretici e originali filosofi italiani, ben radicato nelle correnti di pensiero più all’avanguardia. La sua opera è aperta all’indagine sull’origine (arkhé) del reale e a una metafisica sapienziale che tende a superare i limiti del razionalismo e delle filosofie sistematiche dell’Ottocento. Tuttavia questo non implica l’abbandono di un pensiero rigoroso e la sostituzione del rigore intellettuale con affermazioni arbitrarie e personali. A sua volta, “La sapienza folgorante” è uno dei più originali studi sul pensiero di Colli, realizzato da un autore particolarmente attento al tema dell’arkhé e della sapienza. Gianni Ferracuti, docente di Letteratura spagnola…
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Gianni Ferracuti: «Un po’ serpente e un po’ gatta in amore»: Flamenco e identità andalusa dalle origini a García Lorca
Gianni Ferracuti «Un po’ serpente e un po’ gatta in amore»: Flamenco e identità andalusa dalle origini a García Lorca La complessa tradizione del flamenco (canto, musica e ballo) si organizza nel corso di un lungo processo di elaborazione sotterranea a seguito del “travaso” nel mondo gitano di consistenti gruppi di moriscos spagnoli: colpiti dal decreto di espulsione del 1609, essi si nascondono negli accampamenti di zingari, si confondono con loro e permettono la fusione delle tradizioni musicali arabo-andaluse con quelle che i gitani traevano dall’Oriente. Verso la fine del XVIII secolo, quando ai gitani vengono riconosciuti, se non tutti, almeno i principali diritti di cittadinanza e viene abolita, almeno…
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Gianni Ferracuti: José Ortega y Gasset: La libertà inevitabile e l’assente presenza del divino
Gianni Ferracuti José Ortega y Gasset: La libertà inevitabile e l’assente presenza del divino Dettagliata esposizione del pensiero di José Ortega y Gasset nella prospettiva della metafisica della vita umana, della storia e della filosofia della cultura.A partire dall’intuizione di un nuovo realismo, capace di superare i limiti della fenomenologia, Ortega indaga la vita umana facendone il punto di partenza al tempo stesso reale e teorico della conoscenza; ne analizza i diversi aspetti, dall’esistenza personale alla dimensione storica a quella comunitaria, fino a metterne a nudo le radici ultime, che affondano in una dimensione “extra-naturale” e tuttavia perfettamente reale.Pensatore di enorme profondità, Ortega ha anticipato nel primi decenni del Novecento…
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Il califfo dagli occhi azzurri: Cristiani, ebrei, musulmani nella Spagna moresca
Gianni Ferracuti Il califfo dagli occhi azzurri: Cristiani, ebrei, musulmani nella Spagna moresca La penetrazione musulmana nella Penisola Iberica ha inizio nel 711 d.C. e si conclude ufficialmente con l’espulsione dei “moriscos” nel 1609 (in realtà si prolunga, sia per i tempi lenti dell’espulsione, sia per il “travaso” dei moriscos negli accampamenti gitani, dove si forma l’amalgama gitano-moresco che elabora il flamenco). Per nove secoli la presenza musulmana condiziona la vita della Spagna e irradia cultura in tutto l’occidente. Il volume ripercorre l’origine e lo sviluppo dell’islam ispanico, con la creazione originale della “Spagna delle tre culture”: i suoi intrecci col mondo europeo e orientale, il ruolo degli ebrei, i…
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Gianni Ferracuti: Una diagnosi del nichilismo: Due saggi su Xavier Zubiri
Gianni Ferracuti Una diagnosi del nichilismo: Due saggi su Xavier Zubiri Xavier Zubiri (1898-1983) è stato uno dei più importanti filosofi spagnoli contemporanei. Come già era avvenuto per Ortega y Gasset, di cui era stato allievo, la sua influenza si estende ben oltre l’ambito culturale spagnolo e ispanoamericano, ed è ben consistente nella cultura europea, negli Stati Uniti e in Canada. Zubiri concepisce la realtà come una totalità dinamica, attiva per se stessa, conoscibile attraverso un approccio di realismo fenomenologico, distante sia dal realismo ingenuo del pensiero classico, sia dal soggettivismo del pensiero moderno. Il carattere fortemente unitario del reale, il suo essere il risultato di un “potere del reale”…
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Gianni Ferracuti: Difesa del nichilismo: uno sguardo interculturale sulla «ribellione delle masse»
Gianni Ferracuti Difesa del nichilismo: uno sguardo interculturale sulla «ribellione delle masse» Il testo riprende il tema della “ribellione delle masse”, trattato da José Ortega y Gasset in un famoso saggio del 1930, intitolato appunto “La rebelión de las masas”, e mette a confronto l’uomo-massa descritto nell’opera con la condizione di nichilismo compiuto realizzata nel nostro tempo. L’analisi è, tuttavia, molto originale, perché da un lato la nozione di nichilismo viene assunta in senso attivo, non come fase conclusiva di un processo di decadenza, bensì come punto di partenza di un nuovo processo storico; dall’altro lato, le relazioni personali e sociali sono viste nella prospettiva dell’interculturalità. La relazione interculturale non…
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Gianni Ferracuti: María Zambrano: Gli individui, le storie, gli dèi
Gianni Ferracuti María Zambrano: Gli individui, le storie, gli dèi Situata sulla linea di confine tra poesia e filosofia, María Zambrano è un personaggio chiave della cultura spagnola ed europea del Novecento. Formatasi alla scuola di José Ortega y Gasset e di Xavier Zubiri, Zambrano elabora in modo originale l’insegnamento dei due grandi maestri, spingendolo oltre i limiti del pensiero sistematico e delle rigorose analisi fenomenologiche, e si addentra nei territori dell’allusione mistica, del silenzio e del mistero. Anima profondamente religiosa la scrittrice è sempre stata estranea al fanatismo e ai tradizionalismi ideologici: sostenne la Repubblica spagnola contro il colpo di Stato militare di Franco e subì un lungo esilio…
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Gianni Ferracuti: L’invenzione del tradizionalismo. Julius Evola visto da sinistra
Gianni Ferracuti L’invenzione del tradizionalismo. Julius Evola visto da sinistra Il testo raccoglie saggi scritti in diverse occasioni, dedicati alla discussione delle nozioni di tradizione, modernità, nichilismo formulate da pensatori come Julius Evola e René Guénon. Viene evidenziato il carattere ideologico e antistorico del tradizionalismo, l’ambigua concezione della modernità e la deformazione in senso razionalista della nozione di tradizione. La persistenza di categorie della filosofia idealista ottocentesca negli autori citati conduce a concettualizzare tradizione e modernità come categorie metastoriche incapaci di fornire spiegazioni soddisfacenti della condizione umana e del suo rapporto con la sfera del sacro. In questi saggi l’Autore, partendo dalla metafisica di Ortega y Gasset, fornisce un’approfondita e…
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Gianni Ferracuti: Julius Evola
Gianni Ferracuti Julius Evola Completa e rigorosa introduzione generale al pensiero di Julius Evola, lontana dalle esaltazioni e dalle condanne acritiche, che il pensatore romano ha ricevuto, e particolarmente attenta ai testi originali. La metodologia rigorosa, la chiarezza espositiva e l’obiettività del giudizio rendono questa monografia raccomandabile in modo particolare a chi voglia addentrarsi per la prima volta nell’opera complessa di Evola. Pagina dell’autore
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Gianni Ferracuti: Lo Sciamano e il Pensatore e altri scritti coevi (Arkhé, 1)
Gianni Ferracuti Lo Sciamano e il Pensatore (Arkhé, 1) «Se il divino, paradossalmente, si rivela attraverso il mondo, quest’ultimo può esser vi-sto secondo due diverse prospettive: a) ciò che le cose sono fisicamente; b) ciò che esse si-gnificano in quanto ierofanie. L’uomo arcaico si è occupato della seconda prospettiva. Se la divinità può manifestarsi attraverso il mondo sensibile, questo, allora, non può essere radicalmente altro dalla divinità. Come minimo è necessario che esso sia assoggettato al potere del divino. più specificamente, nella mentalità arcaica e mitica, il mondo «è», formal-mente, un potere del divino. Così l’uomo non si preoccupa di ciò che l’oggetto è secondo la prospettiva scientifico-razionale, non perché…
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Juan Octavio Prenz
Juan Octavio Prrenz: un mitteleuropeo d’oltreoceano Registrazione della serata di Omggio a Juan Octavio Prenz a un anno di distanza dalla sua scomparsa – Museo Revoltella, Trieste Con la partecipazione di Sergia Adamo, Gordana Ćirjanić, Ana Cecilia Prenz Kopušar, Blas Matamoro, Betina Lilián Prenz, Daniel Pageaux, Miran Košuta, Gianni Ferracuti, Marko Kravos.