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Don Chisciotte e l’islam (Il gran mondo del teatro e alcune eccellenti ragioni per cui al saggio governante conviene eliminare i comici…)
Qui comincia l’avventura… o Sarajevo blues Per il cavaliere dei romanzi, quello che – secondo gli uomini di sano buon senso – non esiste nella storia, la guerra è un dato di fatto: la combatte, ma non rappresenta l’istanza superiore. Al di sopra della guerra, come la intendono gli eserciti, ci sono le virtù cavalleresche, che non sono solo virtù militari. Nella guerra il cavaliere non cerca la ricchezza, né il potere: cerca la gloria. Battere un uomo debole non è impresa di valore, non procura gloria né fama, anche se potrebbe portare un discreto bottino. Piuttosto se si vuole mostrare al mondo il proprio coraggio e la qualità della…
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Gianni Ferracuti: L’invenzione del Novecento
Gianni Ferracuti L’invenzione del Novecento Intorno alle Meditazioni sul Chisciotte di José Ortega y Gasset Meditazioni sul Chisciotte, primo libro di José Ortega y Gasset, pubblicato nel 1914, è uno dei testi che hanno cambiato la filosofia nel XX secolo, definendo un nuovo modo di concepire la realtà e la vita umana. Superando genialmente la fenomenologia di Husserl, in direzione di un realismo nuovo sintetizzato nella formula “Io sono io e la mia circostanza”, il pensatore spagnolo anticipa i principali temi del pensiero contemporaneo in metafisica come in antropologia, nella filosofia della storia come in sociologia, nella filosofia della scienza come nel pensiero politico. Scritto con una chiarezza esemplare –…
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Gianni Ferracuti: Don Chisciotte e l’islam
Gianni Ferracuti Don Chisciotte e l’islam «Don Chisciotte e l’Islam (il gran mondo del teatro e alcune buone ragioni per cui il saggio governante dovrebbe eliminare i comici)»: ecco un Don Chisciotte irriverente, politicamente scorretto, liberato da curati, barbieri, duchi e bravuomini, una rilettura originale del capolavoro di Cervantes, benché totalmente aderente al testo e alla realtà storica dell’epoca. Attraverso un’analisi che illumina non pochi ambiti del testo finora rimasti oscuri, l’Autore ha saputo ricreare la Spagna del Seicento e i suoi conflitti, primo tra tutti lo scontro religioso e razziale tra cattolicesimo e islam. In una Spagna lacerata, e in buona misura meschina, Don Chisciotte, che era partito illudendosi…
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Gianni Ferracuti: Don Chisciotte e l’idea di nazione: Tradizione e antitradizionalismo in Unamuno e Ortega y Gasset
Gianni Ferracuti Don Chisciotte e l’idea di nazione: Tradizione e antitradizionalismo in Unamuno e Ortega y Gasset La figura di Don Chisciotte diventa un simbolo nella Spagna di fine Ottocento: per alcuni è un simbolo negativo, in quanto incarnerebbe i difetti e i mali del Paese, responsabili di una catastrofe politica e sociale; per altri, in particolare Miguel de Unamuno, è un simbolo positivo di volontà, creazione del proprio destino, desiderio di avventura e autenticità. Dietro l’interpretazione, comunque molto libera, del personaggio letterario, si agitano temi molto importanti e si svolge un dibattito intenso sull’idea di nazione, sulle identità tradizionali, sulla contrapposizione tra tradizione vivente e tradizionalismo ideologico, sull’articolazione tra…
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Gianni Ferracuti: José Ortega y Gasset: La libertà inevitabile e l’assente presenza del divino
Gianni Ferracuti José Ortega y Gasset: La libertà inevitabile e l’assente presenza del divino Dettagliata esposizione del pensiero di José Ortega y Gasset nella prospettiva della metafisica della vita umana, della storia e della filosofia della cultura.A partire dall’intuizione di un nuovo realismo, capace di superare i limiti della fenomenologia, Ortega indaga la vita umana facendone il punto di partenza al tempo stesso reale e teorico della conoscenza; ne analizza i diversi aspetti, dall’esistenza personale alla dimensione storica a quella comunitaria, fino a metterne a nudo le radici ultime, che affondano in una dimensione “extra-naturale” e tuttavia perfettamente reale.Pensatore di enorme profondità, Ortega ha anticipato nel primi decenni del Novecento…
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Gianni Ferracuti: Contro le sfingi senza enigma: Baudelaire e il modernismo
Gianni Ferracuti Contro le sfingi senza enigma. Baudelaire e il modernismo: Estetismo, critica antiborghese e prospettiva interculturale. Scrive Baudelaire: «Questo sole che, qualche ora fa, schiacciava ogni cosa con la sua luce diritta e bianca, ora va a inondare l’orizzonte occidentale di vari colori. Nei giochi di questo sole agonizzante, certi spiriti poetici troveranno delizie nuove; vi scopri-ranno colonnati abbaglianti, cascate di metallo fuso, paradisi di fuoco, uno splendore triste, la voluttà del rimpianto, tutte le magie del sogno, tutti i ri-cordi dell’oppio. E il tramonto del sole apparirà loro come la meravigliosa alle-goria di un’anima carica di vita, che scende dietro l’orizzonte con una magni-fica provvista di pensieri e…
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Gianni Ferracuti: Una diagnosi del nichilismo: Due saggi su Xavier Zubiri
Gianni Ferracuti Una diagnosi del nichilismo: Due saggi su Xavier Zubiri Xavier Zubiri (1898-1983) è stato uno dei più importanti filosofi spagnoli contemporanei. Come già era avvenuto per Ortega y Gasset, di cui era stato allievo, la sua influenza si estende ben oltre l’ambito culturale spagnolo e ispanoamericano, ed è ben consistente nella cultura europea, negli Stati Uniti e in Canada. Zubiri concepisce la realtà come una totalità dinamica, attiva per se stessa, conoscibile attraverso un approccio di realismo fenomenologico, distante sia dal realismo ingenuo del pensiero classico, sia dal soggettivismo del pensiero moderno. Il carattere fortemente unitario del reale, il suo essere il risultato di un “potere del reale”…
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Gianni Ferracuti: Difesa del nichilismo: uno sguardo interculturale sulla «ribellione delle masse»
Gianni Ferracuti Difesa del nichilismo: uno sguardo interculturale sulla «ribellione delle masse» Il testo riprende il tema della “ribellione delle masse”, trattato da José Ortega y Gasset in un famoso saggio del 1930, intitolato appunto “La rebelión de las masas”, e mette a confronto l’uomo-massa descritto nell’opera con la condizione di nichilismo compiuto realizzata nel nostro tempo. L’analisi è, tuttavia, molto originale, perché da un lato la nozione di nichilismo viene assunta in senso attivo, non come fase conclusiva di un processo di decadenza, bensì come punto di partenza di un nuovo processo storico; dall’altro lato, le relazioni personali e sociali sono viste nella prospettiva dell’interculturalità. La relazione interculturale non…
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Gianni Ferracuti: María Zambrano: Gli individui, le storie, gli dèi
Gianni Ferracuti María Zambrano: Gli individui, le storie, gli dèi Situata sulla linea di confine tra poesia e filosofia, María Zambrano è un personaggio chiave della cultura spagnola ed europea del Novecento. Formatasi alla scuola di José Ortega y Gasset e di Xavier Zubiri, Zambrano elabora in modo originale l’insegnamento dei due grandi maestri, spingendolo oltre i limiti del pensiero sistematico e delle rigorose analisi fenomenologiche, e si addentra nei territori dell’allusione mistica, del silenzio e del mistero. Anima profondamente religiosa la scrittrice è sempre stata estranea al fanatismo e ai tradizionalismi ideologici: sostenne la Repubblica spagnola contro il colpo di Stato militare di Franco e subì un lungo esilio…
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Gianni Ferracuti: L’invenzione del tradizionalismo. Julius Evola visto da sinistra
Gianni Ferracuti L’invenzione del tradizionalismo. Julius Evola visto da sinistra Il testo raccoglie saggi scritti in diverse occasioni, dedicati alla discussione delle nozioni di tradizione, modernità, nichilismo formulate da pensatori come Julius Evola e René Guénon. Viene evidenziato il carattere ideologico e antistorico del tradizionalismo, l’ambigua concezione della modernità e la deformazione in senso razionalista della nozione di tradizione. La persistenza di categorie della filosofia idealista ottocentesca negli autori citati conduce a concettualizzare tradizione e modernità come categorie metastoriche incapaci di fornire spiegazioni soddisfacenti della condizione umana e del suo rapporto con la sfera del sacro. In questi saggi l’Autore, partendo dalla metafisica di Ortega y Gasset, fornisce un’approfondita e…
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Massimo Piermarini: Gottfried Benn e il nichilismo (epub e pdf gratuiti)
La “realtà” è una costruzione culturale, un abito che ci hanno messo addosso senza che noi lo avessimo chiesto e che muta il nostro aspetto, il nostro personaggio, riforma il nostro Io, senza il nostro consenso. La “realtà” considerata come un termine di massiccia oggettività cui adeguarsi è una metafora dell’addomesticamento con il quale abbiamo tradito l’amore, spacciandolo per esso. Infine la realtà imprigiona, sottrarsi ad essa è ampliare gli spazi, potenziare la prospettiva, tentare l’azzardo. Il nichilismo è ricusazione del reale, rigetto del suo statuto ontologico, della sua massiccia e, insieme, opaca vigenza. Apparentemente e almeno in prima battuta, il nichilismo è una sconfitta dell’Io, un’erranza. Ma in realtà…
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Gianni Ferracuti: Dalla teoria alla pratica dell’interculturalità [pdf gratuito]
Gianni Ferracuti Dalla teoria alla pratica dell’interculturalità Tutella dellelingue minoritarie e delle culture orali in America Latina (Studi Latinoamericani / Estudios Latinoamericanos, vol. 5, 2009, pp. 131-46) Nella costruzione della prospettiva interculturale è avvenuto qualcosa di simile a ciò che è avvenuto con l’ecologia. Inizialmente si trattava di affrontare singoli problemi di inquinamento; poi si è visto che l’inquinamento risulta intrinseco alle forme di sviluppo del sistema produttivo contemporaneo, di qua e di là dalla cortina di ferro, e dunque si è constatata la necessità di ripensare l’intero sistema produttivo in maniera non inquinante. Con l’interculturalità̀, analogamente, si è passati da una fase in cui si trattava di risolvere singoli…
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Sabina Borsoi: Tina ha muerto. Tina Modotti dall’etica dell’arte alla politica della lotta (pdf gratuito)
Sabina Borsoi: Tina ha muerto. Tina Modotti dall’etica dell’arte alla politica della lotta, estratto da “Studi Interculturali” 1/2015. Contiene testi di Tina Modotti in prima edizione italiana. Scarica il testo in formato pdf
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Filippo Tommaso Marinetti: Manifeste du Futurisme – pdf gratuito
Filippo Tommaso Marinetti: Manifeste du Futurisme M. Marinetti, le jeune poète italien et français, au talent remarquable et fougueux, que de retentissantes manifestations ont fait connaître dans tous les pays latins, suivi d’une pléiade d’enthousiastes disciples, vient de fonder l’Ecole du «Futurisme» dont les théories dépassent en hardiesse toutes celles des écoles antérieures ou contemporaines. Le Figaro qui a déjà servi de tribune à plu-sieurs d’entre elles, et non des moindres, offre aujourd’hui à ses lecteurs le manifeste des «Futuristes». Est-il besoin de dire que nous laissons au signataire toute la responsabilité de ses idées singulièrement audacieuses et d’une outrance souvent injuste pour des choses éminemment respectables et, heureusement, partout…
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Autonomia dell’arte e nuova idea del realismo nell’estetica modernista – pdf gratuito
Gianni Ferracuti: Autonomia dell’arte e nuova idea del realismo nell’estetica modernista, “Mediterránea”, 9/2010, pp. 7-35 “Negli anni a cavallo tra XIX e XX secolo gli artisti sono ormai padroni di una libertà espressiva totale: il trattamento artistico di qualunque tema, quindi anche del reale, non è più subordinato a regole, ma è un’operazione con cui l’artista produce un oggetto estetico che ha il suo valore in se stesso e non nel confronto col vero o con valori ideali extra artistici”. Scarica il pdf gratuito.