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Georges Sorel, Enrico Leone: La Dalmazia è terra d’Italia (1919) – pdf gratuito
Georges Sorel, Enrico Leone: La Dalmazia è terra d’Italia (1919) – pdf gratuito Tra le fonti storiche interessanti sulla Fiume dannunziana, c’è questo opuscolo pubblicato nel 1919 da Enrico Leone, contenente due testi, uno dello stesso Leone e uno di Georges Sorel. Enrico Leone (1875-1940) è stato un dirigente del sindacalismo rivoluzionario italiano e, durante la permanenza di questa corrente nel Partito Socialista, fu direttore de L’Avanti!. Uscito dal partito, entrò in rapporto con Sorel, contribuendo a fornire un inquadramento dottrinario al sindacalismo rivoluzionario, analogamente a ciò che stava facendo anche Arturo Labriola. Nel corso degli Anni Dieci del Novecento il sindacalismo rivoluzionario rappresentò un movimento di derivazione socialista, benché…
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D’Annunzio, De Ambris e la Repubblica Socialista di Fiume
La Reggenza Italiana del Carnaro, ovvero Gabriele D’Annunzio, Alceste De Ambris e il socialismo dello Stato Libero di Fiume Questa pagina contiene documenti, in buona parte liberamente scaricabili, direttamente o indirettamente legati all’impresa di Fiume (1919-1920) e al tentativo di creare nella città uno “Stato libero” la cui natura socialista e libertaria è attestata dalla sua Costituzione, nota come Carta del Carnaro, redatta da Alceste De Ambris e Gabriele D’Annunzio e promulgata dalla Reggenza Italiana del Carnaro, proclamata pochi mesi prima. Tale Costituzione è il momento culminante di un processo rivoluzionario, socialista e libertario, iniziato in Italia nei primi anni del XX secolo. Agli inizi del Novecento, infatti, si sviluppano…
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Alla ricerca delle sinistre perdute…
Weimar Caffè – Modernità e memorie è una navigazione alla ricerca delle sinistre perdute: quelle che sono state dimenticate, quelle che non sono più attuali, quelle eretiche, quelle che non vengono più riconosciute come sinistra da chi oggi con questa etichetta giustifica politiche di destra. Weimar Caffè – Modernità e memorie è l’opposto della cancellazione della memoria: è l’ampliamento dei ricordi, la discussione critica sul passato, la consapevolezza vigile contro la coscienza ebete del tempo attuale, che conosce solo il presente, la verità unica del dio televisivo e l’olocausto dell’intelligenza sull’altare dell’emergenza continua. Compagno D’Annunzio, alalà! Italianità e socialismo nell’impresa Fiume: scritti di Gabriele D’Annunzio e Alceste De Ambris F.T.…
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F. T. Marinetti: Come si seducono le donne e si tradiscono gli uomini
F. T. Marinetti: Come si seducono le donne e si tradiscono gli uomini Edizione integrale a cura di Gianni Ferracuti Come si seducono le donne viene pubblicato in prima edizione nell’estate del 1917; come si avverte nel testo: «Questo volume vissuto è stato dettato (settembre 1916) da Marinetti prima di tornare al fronte come volontario bombardiere e corretto in bozze da Marinetti ferito all’Ospedale Militare di Udine». Nel 1918, dato il successo del volume, si pubblica una seconda edizione, che aggiunge un’appendice sulle Polemiche sul presente libro. Tanto questa edizione, quanto la precedente del 1917 subiscono un taglio da parte della censura, che Marinetti mette in evidenza lasciando in bianco,…
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Gianni Ferracuti: Compagno D’Annunzio, alalà!
Gianni Ferracuti: Compagno D’Annunzio, alalà! Compagno D’Annunzio, alalà! Italianità e socialismo nell’impresa di Fiume: scritti di Gabriele D’Annunzio e Alceste De Ambris Agli inizi del Novecento in Italia si sviluppano movimenti di sinistra fortemente critici nei confronti del Partito Socialista, ritenuto inadeguato a difendere gli interessi dei lavoratori e troppo compromesso con la classe borghese. Ne fanno parte i nazionalisti, che sotto la guida di Corradini si collocano a sinistra; i futuristi, il cui partito è su posizioni anarchiche, laiche, anticlericali; gli irredentisti, per i quali l’ampliamento dei confini alle “terre irredente” deve accompagnarsi a una riforma completa della struttura economica del Paese e dei rapporti di classe; i sindacalisti…
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“Weimar caffè – Modernità e memorie”
“Weimar caffè – Modernità e memorie” è una collana di testi storici dedicata alla critica del capitalismo e della modernità borghese. Documenta autori di diverso orientamento: socialista, marxista, anarcosindacalista, sindacalismo rivoluzionario, liberalismo critico, fascismo movimentista, cristiano-sociale prevalentemente nel periodo tra il 1848 (Manifesto del Partito Comunista) e il 1945 (fine dell’indipendenza politica dell’Europa occidentale). link alla pagina
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Studi Interculturali 24/2022
Disponibile online in pdf gratuito il volume 24/2022 di Studi Interculturali, con il seguente contenuto: Omelia di Kirill, Patriarca di Mosca e di tutte le Russie, tenuta il 6 marzo 2022, Domenica del perdono. Pier Francesco Zarcone: Continuità e profili dialettici nella storia russa. Pier Francesco Zarcone: Discorso critico sull’ecumenismo nella prospettiva ortodossa. Massimo Piermarini: Ortega y Gasset, storicità e vita. Massimo Piermarini: L’essere nascosto e il chiarore improvviso della luce. Su Chiari del bosco di Maria Zambrano. Gianni Ferracuti: La Tecnica, il Lavoratore, l’Eroe nelle ultime opere di F.T. Marinetti. Gianni Ferracuti: Julius Evola, lo spirituale nell’arte. Silvia Gant: Ritmo y memoria. La reescritura de los mitos en la…
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Valentine de Saint Point: Manifesto della donna futurista (1912) – epub gratuito
Valentine de Saint Point: Manifesto della donna futurista (1912) «L’Umanità è mediocre. La maggioranza delle donne non è superiore né inferiore alla maggioranza degli uomini. Esse sono uguali. Tutte e due meritano lo stesso disprezzo». Scarica il pdf
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Umberto Boccioni: Dinamismo plastico
Umberto Boccioni: Dinamismo plastico (1914), download gratuito in epub e pdf “Nelle innumerevoli discussioni e conferenze che ho fatte in Italia e all’Estero ho sempre trovato nei pittori, negli scultori, negli architetti e negli artisti in generale, la più completa ignoranza sulle finalità dell’opera d’arte, l’indifferenza più cieca sulla necessità di una stretta relazione storica col momento in cui essa appare. Per quasi tutti l’opera d’arte è un fatto isolato. Un fenomeno di esecuzione più o meno gradevole. Quasi tutti confondono l’atto di dipingere, scolpire o costruire con l’atto creativo. S’illudono che la lagrimetta versata su la prima sciocchezza che ci appare significhi ispirazione. I pittori per esempio, i nostri…