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La scienza spezza l’unit\u00e0 della vita in due mondi: natura e spirito. L’arte, cercando la forma della totalit\u00e0, deve fondere nuovamente questi due lati della realt\u00e0 vitale. Non c’\u00e8 nulla che sia solo materia: la stessa materia \u00e8 un’idea; non c’\u00e8 niente che sia solo spirito: il sentimento pi\u00f9 delicato \u00e8 una vibrazione nervosa.<\/p>\n
Per realizzare questa funzione, l’arte deve partire da uno di questi mondi e dirigersi verso l’altro. Questa \u00e8 l’origine delle varie arti. Se andiamo dalla natura verso lo spirito, se partendo dalle figure spaziali cerchiamo l’elemento emozionale, l’arte \u00e8 plastica: la pittura. Se dall’elemento emozionale, da quello affettivo che fluisce nel tempo, aspiriamo alla plasticit\u00e0, alle forme naturali, l’arte \u00e8 spirituale: poesia e musica. In fondo, ciascuna arte \u00e8 tanto l’una quanto l’altra cosa; ma il suo sforzo, la sua organizzazione, sono condizionati dal punto di partenza.<\/p>\n