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Julián Marías: Religione e sicurezza in Occidente (pdf gratuito)
«Questa vita che mi è data, perché sia mia debbo accettarla e prenderne possesso. Però sembra che potrei anche non accettarla; equi nasce il paradosso: non posso semplicemente «non accettare» la vita, ma dovrei «rifiutarla», dovrei far qualcosa in positivo per spossessarmene o esonerarmi da essa. Per vivere debbo far qualcosa in ogni istante, però anche per non vivere debbo far qualcosa, suicidarmi o lasciarmi morire. La vita è qualcosa che occorre prendere o lasciare, prendere in un modo o in un altro, un daffare non imposto, epperò proposto; debbo accettare la vita o rinunciare ad essa; però, non potendo rinunciare a ciò che non è mio, debbo primariamente farla…
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Julián Marías: Il mestiere di pensare (pdf gratuito)
Più d’una volta, guardando le piccole, affascinanti, suggestive cittadine universitarie tedesche, con le case di legno, i tetti aguzzi, la piazza con la fontana, il lento fiume ombreggiato da olmi, querce o castagni, la vita sociale circoscritta, i corti giorni grigi e le lunghe notti per tanti mesi dell’anno, ho sognato il titolo di una possibile dotta dissertazione su: Die Langeweile als Triebfeder der deutschen Gelehrsamkeit und Wissenschaft (Il tedio come fonte dell’erudizione e della scienza tedesca),che qualcuno dovrebbe pur scrivere. Quando cadono le ombre della sera alle cinque o alle sei del pomeriggio, e piove o fa freddo, ci si rifugia in casa. Che fare? Accesa la stufa, mitigato…
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José Ortega y Gasset: Socialismo e aristocrazia (pdf gratuito)
A prima vista si tratta di un grossolano caso paradossale: io sono socialista per amore dell’aristocrazia. Orbene, urge distruggere l’aspetto paradossale di questa affermazione. Aristocrazia vuol dire stato sociale in cui influiscono decisamente i migliori. José Ortega y Gasset, Socialismo e aristocrazia (El Socialista, 1 maggio 1913) Scarica il pdf gratuito
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José Ortega y Gasset: Adamo nel Paradiso (pdf gratuito)
La scienza spezza l’unità della vita in due mondi: natura e spirito. L’arte, cercando la forma della totalità, deve fondere nuovamente questi due lati della realtà vitale. Non c’è nulla che sia solo materia: la stessa materia è un’idea; non c’è niente che sia solo spirito: il sentimento più delicato è una vibrazione nervosa. Per realizzare questa funzione, l’arte deve partire da uno di questi mondi e dirigersi verso l’altro. Questa è l’origine delle varie arti. Se andiamo dalla natura verso lo spirito, se partendo dalle figure spaziali cerchiamo l’elemento emozionale, l’arte è plastica: la pittura. Se dall’elemento emozionale, da quello affettivo che fluisce nel tempo, aspiriamo alla plasticità,…
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Autonomia dell’arte e nuova idea del realismo nell’estetica modernista – pdf gratuito
Gianni Ferracuti: Autonomia dell’arte e nuova idea del realismo nell’estetica modernista, “Mediterránea”, 9/2010, pp. 7-35 “Negli anni a cavallo tra XIX e XX secolo gli artisti sono ormai padroni di una libertà espressiva totale: il trattamento artistico di qualunque tema, quindi anche del reale, non è più subordinato a regole, ma è un’operazione con cui l’artista produce un oggetto estetico che ha il suo valore in se stesso e non nel confronto col vero o con valori ideali extra artistici”. Scarica il pdf gratuito.
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Studi Interculturali: indice dei volumi 1-21
Centro di Studi “Mediterránea” – Teorie e pratiche dell’interculturalità in ambito ispanico e ispanoamericano, Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Trieste. . Coordinamento a cura di Gianni Ferracuti. www.ilbolerodiravel.org. Studi Interculturali è un’iniziativa senza scopo di lucro. I fascicoli della rivista sono distribuiti gratuitamente in formato digitale all’indirizzo www.interculturalita.it. © Copyright di proprietà dei singoli autori degli articoli pubblicati. Mediterránea ha il proprio sito all’indirizzo . Studi interculturali: Indice degli articoli pubblicati (volumi 1-19, 2013-2020). – Davide Aliberti: Las migraciones judías en la España contemporánea. De lo diaspórico a lo transnacional (1840-2000) , 1/2020, pp. 55-76. – Davide Aliberti, Mariana Domínguez Villaverde: Las comunidades transnacionales en la España contemporánea. Sefardíes…
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Studi Interculturali 7 (1, 2015)
Studi Interculturali 7 (1, 2015) Mario Faraone, “Dr Brighton healed me, Sir!”: l’ospedale degli indiani nel Royal Pavilion di Brighton dal dicembre del 1914 al febbraio del 1916, un esperienza interculturale nell’ambito della Grande Guerra Alfred Ollivant, L’ospedale indiano (1916) Martin Heidegger, Incontri con Ortega y Gasset Giuseppe D’Acunto, Ortega critico di Heidegger Pier Francesco Zarcone, Filosofia islamica araba e persiana Sabina Borsoi, Tina ha muerto: Tina Modotti dall’etica dell’arte alla politica della lotta Gianni Ferracuti, Difesa del nichilismo: uno sguardo interculturale sulla “ribellione delle masse” Silvia Santucci, Identità latenti: flamenco, gitani e voci apolidi del Mediterraneo Scarica gratuitamente il testo completo in pdf
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Studi Interculturali 5 (2, 2014)
Studi Interculturali 5 (2, 2014) Gianni Ferracuti, José Ortega y Gasset e il modernismo: Cento anni di Meditaciones del Quijote Giuseppe D’Acunto, Ortega y Gasset: la metafora come parola “esecutiva” José Ortega y Gasset, Temi dell’Escorial Mario Faraone, “Prompted by motives of curiosity”: l’orientalismo interculturale di William Beckford, autore di Arabian Tales nell’Inghilterra del XVIII secolo Pier FrancescoZarcone, Martin Buber e l’anarchismo Guido Bulla, “Who is it that can tell me who I am?”. Shakespeare, Stow, White: radici interculturali della Letteratura Australiana di lingua inglese Rosanna Sirignano, Popular wisdom and marriage customs in a Palestinian village: Proverbs and sayings in Hilma Granqvist’s work Giovanna Manzato, La giovane Europa: politiche giovanili e viaggi interculturali tra vecchi confini e…
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Studi Interculturali 8 (2, 2015)
Studi Interculturali 8 (2, 2015) Mario Faraone, “Un po’ di polenta, un pezzettino di formaggio e una bottiglia d’acqua, perché sorgenti lassù non ci sono”: intervista con Lindo Unfer, «recuperante» e direttore del museo della grande guerra di Timau Mario Faraone, “Teleological machines and landscapes of geomancy”: La me-moria interculturale della Grande Guerra, come patrimonio comune conservato e tramandato dagli apparati museali ed espositivi di Kobarid, Kötschach-Mauthen e Timau / Tischlbon Gianni Ferracuti, “Il punto di vista crea il panorama”: molteplicità di sguardi e interpretazioni in Ortega y Gasset Pier Francesco Zarcone, Filosofia islamica araba e persiana: II. Filosofi sciiti e la contemporaneità Antonio Saccoccio, F. T. Marinetti, poeta italo-francese nato e vissuto in Africa…
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Studi Interculturali 11 (3, 2016)
Studi Interculturali 11 (3, 2016) Gianni Ferracuti, Dio e le Religioni: il problema filosofico della storia delle religioni in Zubiri Cristina Benussi, Ebraismo e scrittura femminile Amelina Correa Ramón, La poesia «Elegía»: Una reinterpretazione lorchiana degli archetipi femminili di fine secolo Pier Francesco Zarcone, Gli ismailiti di Alamūt: Assassini o mistici? Mario Faraone, «Things here aren’t easy, but I never expected them to be»: Intercultural Perceptions, Reflections and Descriptions of the Spanish Civil War Experience in the Writings of Some 1930s British Intellectuals and Volunteers of the International Brigades NOTE E RECENSIONI Ottavio Di Grazia, La santificazione del tempo e il ricordo David Kamhi, Luna Laura Papo-Bohoreta y su contribución a la cultura bosnia Domenico Gallo, Nubi di…
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Studi Interculturali 4 (1, 2014)
Studi Interculturali 1, 2014 Veronica Balbo, “Tra Scilla e Cariddi, ovvero dalla padella alla brace”: evoluzione e involuzione dei CPT dalla legge Turco-Napolitano alla legge Bossi-Fini. Pier Francesco Zarcone, Mondo islamico, laicità e secolarizzazione. Mario Faraone, “Which is it to-day, morphine or cocaine?”: l’oppio e i suoi derivati come elementi strutturali, interculturali e creativi nei testi letterari, memorialistici e saggistici di lingua inglese del XVIII e il XIX secolo. Gianni Ferracuti, Contro le sfingi senza enigma: Estetismo, critica antiborghese e prospettiva interculturale nel modernismo Giuseppe Vaira, Soggetto e comunicazione interculturale nell’analisi di Alain Touraine Anna Di Somma, Un intellettuale di vocazione. A proposito de La vocazione dell’arciere. Prospettive critiche sul pensiero di José Ortega y Gasset…
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Ortega y Gasset: Democrazia e liberalismo
Democrazia e liberalismo sono due risposte a due questioni di diritto politico completamente diverse. La democrazia risponde a questa domanda: chi deve esercitare il Potere pubblico? La risposta è: l’esercizio del potere pubblico spetta alla collettività dei cittadini. Ma in questa domanda non si parla di quale estensione debba avere il Potere pubblico. Si tratta solo di determinare il soggetto a cui compete il comando. La democrazia propone che comandiamo tutti: cioè che tutti intervengano sovranamente sui fatti sociali. Invece il liberalismo risponde a quest’altra domanda: chiunque sia ad esercitare il Potere pubblico, quali debbono essere i limiti di questo Potere? La risposta suona così: il Potere pubblico, lo…
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Studi Interculturali 17 (1, 2019)
Studi Interculturali 17 (1, 2019) In memoriam Manuel Rossini Ottavio di Grazia: Ascolto e azione: sul libro dell’Esodo. Gianni Ferracuti: Il Politico e l’idea di nazione: intorno a Mirabeau el político di Ortega y Gasset Pier Francesco Zarcone: Lo spegnersi del Messico post-rivoluzionario Rosanna Pozzi: La città nella lirica di Mario Luzi: presenza costante in dinamico mutamento Anna Annichiarico: Centri di culto panjabi nella Valle del Chiampo: riadattamenti e seconde generazioni Claudio Prencis: Una dedica gioiosa per Gioconda Belli Davide Aliberti: Lingua viva o «museo vivente»? Le principali innovazioni lessicali, morfologiche e fonologiche del giudeo-spagnolo Ksenija Radovic: El orden simbólico de la madre en Las genealogías de Margo Glantz Simona…
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Studi Interculturali 16 (2, 2018)
Studi Interculturali 16 (2, 2018) Pier Francesco Zarcone: Anniversario di un incubo balcanico: la disgregazione della Jugoslavia Gianni Ferracuti: Don Chisciotte dal mito alla realtà: nuova idea di nazione, critica del tradizionalismo e interculturalità in Unamuno e Ortega y Gasset Mario Farone: «An unsettling glimpse of stillman’s unpredictable violence»: The Tempest di William Shakespeare in «The ultimate city» di J.G. Ballard Raffaele Federici: L’invenzione del pubblico di Umbria Jazz: comunità e esperienze in movimento Princesa Aquino Augsten: Racconti bilingue spagnolo-guaraní: I mille Oneiroi III, Via Crucis di una donna a cura di Ana Cecilia Prenz Kopušar Pier Francesco Zarcone: Quarant’anni dalla rivoluzione islamica in Irān Pier Francesco Zarcone: Antun Sa‘Ada: Vita,…