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Gianni Ferracuti: Il duende, il sacro e la poesia: flamenco e avanguardia nell’estetica di Federico García Lorca
Gianni Ferracuti Il duende, il sacro e la poesia: flamenco e avanguardia nell’estetica di Federico García Lorca In Juego y teoría del duende, conferenza letta per la prima volta a Buenos Aires nel 1933, García Lorca definisce una connessione, poi divenuta pressoché indissolubile, tra l’autentica arte del flamenco (canto, ballo, e toque, ovvero esecuzione musicale) e una condizione emozionale dell’artista che si realizza a seguito dell’ “irruzione del Duende”, cioè una forma, tutta da precisare, di invasamento o enthousiasmos che ha somiglianze con l’esperienza del dionisiaco. La critica si è chiesta fino a che punto questa esperienza interiore del Duende fosse effettivamente, al tempo di García Lorca, una nozione comune…
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Gianni Ferracuti: Il duende, il sacro e la poesia: flamenco e avanguardia nell’estetica di Federico García Lorca – ebook
Gianni Ferracuti Il duende, il sacro e la poesia: flamenco e avanguardia nell’estetica di Federico García Lorca In Juego y teoría del duende, conferenza letta per la prima volta a Buenos Aires nel 1933, García Lorca definisce una connessione, poi divenuta pressoché indissolubile, tra l’autentica arte del flamenco (canto, ballo, e toque, ovvero esecuzione musicale) e una condizione emozionale dell’artista che si realizza a seguito dell’ “irruzione del duende”, cioè una forma, tutta da precisare, di invasamento o enthousiasmos che ha somiglianze con l’esperienza del dionisiaco. La critica si è chiesta fino a che punto questa esperienza interiore del duende fosse effettivamente, al tempo di García Lorca, una nozione…
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Gianni Ferracuti: «Un po’ serpente e un po’ gatta in amore»: Flamenco e identità andalusa dalle origini a García Lorca
Gianni Ferracuti «Un po’ serpente e un po’ gatta in amore»: Flamenco e identità andalusa dalle origini a García Lorca La complessa tradizione del flamenco (canto, musica e ballo) si organizza nel corso di un lungo processo di elaborazione sotterranea a seguito del “travaso” nel mondo gitano di consistenti gruppi di moriscos spagnoli: colpiti dal decreto di espulsione del 1609, essi si nascondono negli accampamenti di zingari, si confondono con loro e permettono la fusione delle tradizioni musicali arabo-andaluse con quelle che i gitani traevano dall’Oriente. Verso la fine del XVIII secolo, quando ai gitani vengono riconosciuti, se non tutti, almeno i principali diritti di cittadinanza e viene abolita, almeno…
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Studi Interculturali 3 (3, 2013)
Studi Interculturali 3, 2013 Pier Francesco Zarcone, Turchia, minoranze e laicità Raffaele Federici, Tecnica e cultura fra modernità e identità. L’uno e i molti fragili Mario Faraone, “¿Por qué seguimos leyendo (y escribiendo) novelas?”: la contemporaneità interculturale di Arturo Pérez-Reverte, Javier Marías ed Eduardo Mendoza BLAS INFANTE, ANDALUSISMO, FLAMENCHISMO, A CURA DI GIANNI FERRACUTI: Gianni Ferracuti, L’autonomismo andaluso e Blas Infante Blas Infante, Ideale andaluso Blas Infante, Manifesto della nazionalità Blas Infante, Origini del flamenco e segreto del cante jondo CULTURAL STUDIES: Rosanna Sirignano, Mother and child in palestine: the artas material in Hilma Granqvist nachlass at the palestine exploration fund Scarica il pdf gratuito