
Giovanna Manzato: La giovane Europa: politiche giovanili e viaggi interculturali tra vecchi confini e nuovi cittadini
Giovanna Manzato:
La giovane Europa: politiche giovanili e viaggi interculturali tra vecchi confini e nuovi cittadini
Estratto da Studi Interculturali n. 2 del 2014.
Giugno 1914: a Sarajevo un giovane studente serbo spara all’erede al trono dell’Impero d’Austria-Ungheria e questo fatto diventa la scintilla che fa scoppiare la Prima Guerra Mondiale; finisce l’Europa come l’avevano conosciuta fino ad allora.
Giugno 2014: mentre si moltiplicano gli eventi commemorativi per il centenario della Prima Guerra mondiale, scrivo di un gruppo di studenti italiani, serbi, croati, bosniaci, sloveni e albanesi che proprio a Sarajevo si sono interrogati sul futuro dei giovani nei loro rispettivi Paesi e nell’Unione Europea.
In mezzo, cento anni di storia che hanno cambiato il continente europeo a livello politico, sociale, economico, geografico; oggi i nuovi cittadini si chiedono cosa può significare per loro vivere in questa Europa, e come l’Europa e i suoi Stati membri dovrebbero guardare ai cittadini più giovani.

