
Amelina Correa Ramón: La poesia «Elegía»: Una reinterpretazione lorchiana degli archetipi femminili di fine secolo
Amelina Correa Ramón:
La poesia «Elegía»: Una reinterpretazione lorchiana degli archetipi femminili di fine secolo
Estratto da Studi Interculturali n. 3 del 2016
Descritti dallo stesso Lorca come «ardore giovanile e tortura», i suoi primi testi letterari rappresentano, infatti, «una sorta di diario intimo dello stato d’animo del poeta in quegli anni. Diario i cui due temi principali, intimamente collegati, sono una crescente ribellione del poeta contro l’ortodossia cattolica in cui è stato educato, e una lacerante angoscia erotica, come chiarirà Ian Gibson a seguito dell’analisi minuziosa delle juvenilia lorchiane e dei suoi primi testi pubblicati. Entrambi i temi si ritrovano riflessi nella poesia «Elegía», di cui ora ci occupiamo, scritta da un giovane Federico che si dibatteva, dentro un’instancabile attività creatrice, alla ricerca di una propria voce che esprimesse la crisi spirituale che attraversava.

